“Insieme”
Era più o meno questo periodo di un anno fa.
Da qualche tempo ormai non sono più particolarmente tempestiva nella pubblicazione dei miei articoli. Il blog ha subito trasformazioni notevoli e si è adeguato ed aggiornato ai nuovi passi del mio percorso creativo.
Ma, affiora oggi, a distanza appunto di quasi un anno da quel momento, il ricordo di un concorso indetto dall’Azienda per cui lavoro e che aveva per tema la cooperazione, intesa come identità di realtà lavorative di collaborazione e socialità.
Non sono una fotografa, tranne che per qualche raro spunto che porta i miei occhi a interpretare il mondo attraverso l’obiettivo di una fotocamera, ma il tema mi ispirò a lavorare coi colori e coi pennelli, i miei strumenti preferiti, in questo scorcio di vita, per rappresentare la realtà che mi circonda filtrata dalle mie emozioni.
Così nacque il quadro “Insieme”, dipinto con colori acrilici e pennarelli su una piccola tela 40×40.
Ero consapevole di essere fuori tema, anzi, proprio fuori categoria, ma decisi di mandare lo stesso la fotografia del mio quadro al concorso.
E, incredibilmente, fui premiata con il terzo posto!
Una grandissima soddisfazione!
Appena ebbi modo di andare in sede, portai con me il quadro.
Non trattandosi propriamente di una fotografia, ma di un oggetto reale, volevo che lo vedessero dal vivo, e soprattutto, volevo che lo avessero in Azienda, come ricordo, come regalo, come segno tangibile della mia gratitudine.
E così, il mio lavoro, un pezzettino del mio mondo disegnato sulla tela, è finito ad arricchire la parete dell’ufficio della direzione dell’Azienda per cui lavoro.
Un gran bel riconoscimento e un punto di enorme narcisistico orgoglio per me.
Ed ecco le foto a cui sono più affezionata, legate al mio quadro.
Un pò perchè mi dispiace non averlo più con me, insieme a tutti gli altri lavori, un pò perchè lo so “a casa”, come un figlio che ha iniziato una nuova vita, lontano dal raggio del mio respiro.
“Insieme” anche senza essere insieme più.
Complimenti per il quadro, mi piace, e poi devo dire che ha qualcosa che riguarda l’insieme, come i petali che insieme formano il fiore.
Un saluto
Che dire, grazie mille.
Volevo dare un senso armonico alla composizione e la carta sottile dà quella trasparenza che appartiene agli animi puri e che è da proteggere come un qualcosa di delicato e prezioso.